Gerkan |
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| Ciao a tutti.... ecco la storia di Kairi in kingdom hearts 2^^ rischio spoiler per chi non ha giocato al gioco^^   Un anno è passato e la quindicenne Kairi frequenta la scuola con Selphie e parla con lei dei loro amici perduti. Le memorie di Kairi su Sora si sono attenuate ed ella ricorda i giorni in cui lei, Sora e Riku giocavano insieme, ma non riesce a identificare il nome di Sora e dice che non può riconoscere la voce di Sora. Comunque, nessun altro sull'isola ha un ricordo di Sora. Nessuno riesce a riconoscere Sora fino all'inizio di Kingdom Hearts II. Questo è dovuto dalle memorie di Sora messe da parte in Chain of Memories, sebbene Naminé le abbia corrette più tardi. Kairi può ancora ricordare Sora, benché appena. Questo è uno dei molti eventi che suggeriscono sentimenti d'amore o connessioni tra i due personaggi.
Kairi, in un primo momento appare vestita come una scolara. In più, i suoi capelli sono diventati più lunghi, e la sua fisionomia e la sua figura sono più mature per mostrare il passare del tempo. Eventualmente, lei ricorda Sora per la ripristinazione della sua memoria. Dopo aver finalmente ricordato Sora interamente, Kairi scrive una lettera e la manda trasportata dalla corrente del mare nella speranza che troverà la strada fino a lui.
Kairi è poi rapita da Axel, che spera di usarla per attirare con l'inganno Sora da lui. Kairi evade da lui grazie a Pluto e arriva a Crepuscopoli, ma è catturata nuovamente da Axel poco dopo. Comunque, Saïx prende Kairi da Axel ed imprigona lei e Pluto in una cella di prigione nel Mondo che Non Esiste (The World That Never Was). Lei scappa dalla cella con l'aiuto di Naminé e sono salvate da Saïx da parte di Riku (nelle vesti dell'Heartless di Xehanort). Verso la fine di Kingdom Hearts II, Kairi riceve un Keyblade da Riku e lo usa per combattere gli Heartless e trovare Sora. Quando finalmente incontra Sora di nuovo essi si scambiano poche parole, prima che essa corra da lui e lo abbracci, dicendo dolcemente "Questo è reale" (This is real). Voleva dire che non deve più pensare di lui perché non è più solo un ricordo: è proprio davanti a lei.
La connessione tra Kairi e Naminè è risolta quando capisce che Naminè è il suo Nessuno (Nobody), creato quando il suo cuore ritornò a lei dal corpo di Sora. Con questo, Naminé fa della sua esistenza un'entità indipendente da Kairi. Kairi ritona su Destiny Island per dare il benvenuto a Sora e Riku tornati dopo aver trovato la lettera di Kairi, la poesia (che appare in tutti e due i trailer dei giochi) che lei aveva buttato in una bottiglia prima nel gioco. In più, Sora rende a Kairi il suo Portafortuna (un oggetto che aveva dato a lui nel primo gioco), così egli ha finalmente compiuto la sua promessa di tornare. |
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